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Attenti onorandini; potreste rifare quasi tutto

Il NIP (Nuovo Inquilino di Palazzo) potrebbe costringere i 17 onorandini a tornare sulla comunicazione dei prossimi aspiranti deputatini prevista entro la fine di aprile.

L'imbarazzante non-conoscenza delle regole del gioco, da parte della maggior parte degli ex-onorandini o ex-capitanini che vengono di anno in anno indicati nell'elenco da cui attingere i tre che formano la deputazione della Festa, costituisce uno di quei grossi problemi che si riflettono sulla giustizia paliesca.

Poter contare su "gente", che conosca il Regolamento e le sue norme, può rappresentare, per il NIP, uno strumento indispensabile per potersi muovere con destrezza e sicurezza nel Palio del debutto, quello di Provenzano.

E' per questo che le indicazioni dei 17 onorandini non devono certo tenere in considerazione gli equilibri interni, ma saper confrontarsi con realtà concrete. E' evidente che la ricerca all'interno di ciascun rione di "gente" che conosca le regole potrebbe rappresentare potrebbe costituire un ostacolo in molte, o moltissime, Contrade, ma dalla parte opposta, quella del NIP o di Palazzo, c'è proprio la necessità di iniziare con il piede giusto.

Nulla, quindi, di scandaloso se il NIP con un semplice post-it ("ripensateci") rimandasse indietro la lettera con cui i 17 onorandini comunicano gli aspiranti deputatini.

Meglio attendere il 29 maggio, piuttosto che rendersi conto che il vento di Palazzo è cambiato.

1 marzo 2023