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Far capire agli onorandini quanto sia importante non perdere tempo Si tratta di una di quelle imprese proibitive e, forse, perché proprio tali suscitano il nostro interesse. L'obiettivo è far capire, ad una struttura di burocrati attivi qual'è quella della Confraternita degli onorandini, che è ancora tutto possibile per le correzioni organizzative con la prossima struttura amministrativa di Palazzo. Va però inquadrata una data fondamentale a ché tutto possa ancora verificarsi. E la data è quella del 7 maggio, per poi scivolare al 21 maggio per il ballottaggio. Così, sarà possibile che con il nuovo Sindaco si consumi il primo attoi ufficiale di Provenzano: l'estrazione. In questi tre mesi e mezzo, gli onorandini, che saranno anche impegnati a trovare il nuovo onorandone, dovrebbero capire (e qui si entra nell'impresa extra-terrestre) che i concetti burocrati dovrebbero essere nascosti e, al contempo, che occorre una volontà deliberativa su alcuni punti necessari a dare un nuovo volto all'organizzazione paliesca. Lo scorso novembre gli onorandini, a torto, si inalberarono per la vicenda dei ricorsi accusatori; da quel momento è calato il silenzio e nessuna richiesta di chiarimenti è pervenuta a Palazzo. Questa è la più classica delle dimostrazioni sull'operatività degli onorandini; se c'era da organizzare una processione, od un raduno con tanto di fotografie, non ci sarebbe stato alcun ritardo. La questione più impellente, comunque, è un altra e che si riallaccia a quella dei ricorsi accusatori. In questi mesi di ponte con le elezioni, gli onorandini dovrebbero eleggere i tre che andranno a formare la nuova Commissione di Revisione del Regolamento. Tale nomina, che viene richiesta da Palazzo, deve essere anticipata per non perdere tempo e mettere con le spalle al muro proprio Palazzo e il suo nuovo inquilino. Quest'ultimo, di conseguenza, si troverebbe praticamente costretto a far sì che il Consiglio comunale eleggesse i propri componenti la Commissione in tempi velocissimi e, prima dell'inizio dei giochi con l'assegnazione dei cavalli, rendere operative le nuove regole e correzioni al Regolamento. L'impresa è proibitiva proprio perché gli onorandini difficilmente comprenderanno ciò che abbiamo scritto. 6 febbraio 2023 |
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