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Tutti: uno per uno e brevemente  - il Drago

Con la lettura si apprende; con la ri-lettura si cresce nell'apprendere. Capita così che sull'atto dell'At-zeni Fazzi abbia posto un'altra chicca che riguarda indirettamente il Drago.

Ebbene nel punto della "proposta" (termine orribile per la nostra redazione) di sanzione, Fazzi ha "brillato" nella sua conoscenza delle regole del gioco là dove ha testualmente scritto: "evidenziando al contempo come l'interpretazione dello stesso articolo [ndr il 99], così come disposto dalla norma interpretativa approvata dal Consiglio Comunale n. 99 del 17 giugno 2019, non sia riconducibile alla Contrada del Drago".

Allora qual'è questa norma interpretativa? Basta leggere per capire quanto Fazzi sia stato seguito nel suo lavoro dall'ufficietto. L'interpretazione stabilisce: "Si precisa che la sanzione della diffida viene applicata nel caso in cui l'Amministrazione Comunale ritenga che il comportamento del Fantino sia stato una scelta autonoma rispetto alle indicazioni impartite dal Capitano e/o dai suoi Fiduciari o coadiutori".

la brevità dell'atto incriminato, quindi, non poteva richiamare la responsabilità del Drago; fazzi ha dato dimostrazione di conocere, leggere e saper leggere le regole del gioco.

Nel testo della norma interpretativa c'è, comunque, un errore poiché si richiama la figura dell'Amministrazione Comunale, cioè della Giunta. Errore grave che necessita di correzione, poiché le sanzioni le stabilisce solo ed esclusivamente l'Assessore Delegato e non certo né Sindaco né Giunta.

18 novembre 2022