SUNTO

Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità

 

   

Se il sor Demossi vuole, o non vuole, ricandidarsi ecco cosa lo aspetta

Ancora, come segnalano i media locali, il sor Demossi non ha sciolto le riserve sulla sua ricandidatura per giugno 2023 e tutto, con tutti, restano sull'albero prima di spiccare il volo.

Al di là delle decisioni del sor Demossi è opportuno evidenziare come in questi sette mesi che ci separano dalle elezioni, la figura del sor Demossi sul campo paliesco risulti determinante ed anche indispensabile.

La situazione che si è creata a Provenzano deve essere adeguatamente bilanciata da nuove regole del Fallimentone ed a una vera e propria rivoluzione economica del bilancio di Palazzo, con premi adeguati sia per il percorso di Mociano e Monticiano, sia per il Palio.

Se ci sono i soldi per contribuire alle spese della Rassegna dei puledri (12.000 eurini) devono esserci soldi per i cavalli nel lungo percorso che congiunge Mociano con Monticiano e, soprattutto, con Piazza del Campo.

Oltre al Fallimentone ci sarà da pensare nuovamente ai ritocchi al Regolamento per colmare certe carenze su cui sarà opportuno tornare.

Ci sarà da pensare agli annusatori, dopo la disastrosa esperienza di Provenzano; ci sarà da coordinarsi meglio con i capitanini, anche in presenza di ben 7 nomi nuovi; ci sarà da pensare se programmare un concorso per dipingere il drappellone di Provenzano; ci sarà, insomma, bisogno di parlare semplicemente di Palio.

Sia che il sor Demossi voglia, o non voglia, sottoporsi al voto del popolo della città di Siena. Dietro l'angolo non c'è un semplice sì o no; c'è il Palio, anche il Palio.

13 novembre 2022