SUNTO

Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità

 

   

Prima analisi

Premere continuamente sul tasto F5 questa volta ha aperto le giuste caselline dell'Albo Pretorio di Palazzo e sono apparse, non certo d'incanto, gli atti che portano la firma di Fazzi e relative al primo passo ufficiale della "nuova" giustizia paliesca, come disposto dalle modifiche regolamentari del giugno-dicembre 2019.

Si tratta complessivamente di 10 atti, ma non sanzioni: 8 per Provenzano e 2 per agosto.

L'atto che fa sobbalzare è quello relativo a Massimo Milani (l'MM richiamato negli atti perché unico a luglio ad aver presentati "cavalli" e non "cavallo")) in qualità di proprietario di due cavalli a Provenzano ed ora c'è da chiedersi cosa abbia commesso e quali "crimini palieschi" abbia perpetrato il 29 giugno. Dall'atto che lo riguarda si viene a conoscenza solo che il preparatore e allevatore ha "tenuto un comportamento alterato e irriguardoso nei confronti degli agenti della Polizia Municipale" infrangendo uno degli ultimi commi dell'articolo 37, là dove si richiama il rilascio dei permessi per accedere all'Entrone: uno per ogni proprietario e uno all'accompagnatore. Dagli atti ufficiali si sa che Milani era intestatario di due cavalli, per cui ha avuto due tessere ed altrettante per gli accompagnatori. Per capire, e comprendere, cosa sia accaduto il 29 giugno con il "comportamento alterato e irriguardoso" verso i vigili da parte di Milani dovremo senz'altro o intervistare lo stesso Milani, o attendere il successivo atto di Fazzi.

Tornando alla veloce analisi sulle richieste di discolpa, si può focalizzare l'attenzione sulla Civetta e sul sardo-tedesco-tedesco-sardo. La Contrada rischia grosso, come il suo barbaresco; il fantino, se non riuscirà a smontare la documentazione fornita dalla Torre (ma ci riuscirà senz'altro), rischia di saltare Provenzano 2023 avendo pendente un'ammonizione.

Rischia anche Giosuè Carboni, anche lui con un'ammonizione pendente; Carboni dovrà impegnarsi molto nel smontare le accuse di "aver lanciato ... il cavallo contravvenendo alle indicazioni della Commissione Veterinaria".

Se il coinvolgimento di Milani risulta inedito, essendo per la prima volta in assoluto nella storia paliesca che un proprietario di cavalli venga raggiunto da un provvedimento disciplinare, è altrettanto inedito che un fantino (Carboni) debba rispondere delle disposizioni degli annusatori anche se va osservato che Fazzi sembra abbia compiuto un "miracolo" nel richiamare l'articolo 63. Le premesse, per un atto da far rientrare nella storia della giustizia, ci sono tutte.

Mentre nell'edizione di domani analizzeremo tutti i dieci atti in modo più specifico, riportiamo qui di seguito le richieste ufficiali firmate da Fazzi

CIVETTA ATZENI CARBONI CHIAVASSA MILANI MULA SANNA ZEDDINO ARRI PIRAS

25 ottobre 2022