SUNTO

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L'ufficietto, come al solito e come abitudine, non ha la possibilità di scrutare oltre il paraocchi e, sotto molti aspetti, non svolge alla perfezione nemmeno il suo ruolo istituzionale.

Quando vengono stabilite delle regole, queste regole devono essere rispettate e non è ammissibile che proprio l'ufficietto, che ha predisposto le regole, si alzi la mattina e violenti le stesse norme.

All'inizio della stagione del Fallimentone 2022 il bravo-bravino del collo, con l'aiuto della soubrette, aveva predisposto la regola per accedere agli annusi: ogni cavallo era obbligato a presenziare a due Mociano ed altrettanti Monticiano. Poi, all'improvviso. a caso e senza un'adeguata giustificazione, il bravo-bravino del collo, con il gioco iniziato a stabilito che le presenze per accedere agli annusi dovevano essere due a Mociano e una a Monticiano.

Inutile sottolineare che, per l'adattabilità del cavallo al Palio, sarebbe stato "logico" invertire le presenze: due a Monticiano e una a Mociano; di fronte alle penose forme organizzative del bravo-bravino del collo è inutile insistere.

Ora il problema: possiamo trovare alla tratta cavalli irregolari per le ultime norme stabilite dal bravo-bravino del collo e questo è un grosso problema a cui solo il sor Demossi può mettere una pezza.

I cinque annusatori non sono in grado di comprendere il pericolo che il Palio corre in caso di infortuni ai cavalli non in regola; al contrario simili pericoli devono essere ben presenti nella testa del sor Demossi.

La conclusione è semplice: spetta d'autorità al sor Demossi escludere quei cavalli irregolari, che cioè non hanno ottemperato agli appuntamenti del Fallimentone, per evitare giustificazioni (eventuali) di fronte all'azione giudiziaria de La Lizza.

Un problema organizzativo in più creato dal suo ufficietto.

8 agosto 2022