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Pensare solo ad agosto 2022 oppure anche al 2023?

Le ferie, giustamente meritate da chi lavora, bloccano con costanza ogni attività di Palazzo; eppure con una maggiore attenzione, in considerazione dei catastrofici eventi organizzativi di Provenzano, si sarebbero potuti, quanto meno, segnalare certi futuri indirizzi per il 2023.

Ad esempio le nomine di deputatini ed ispettorini sono state decise, senza naturalmente lo straccio di un comunicato ufficiale di Palazzo, solo perché il bravo bravino del collo doveva andare in ferie e non si poteva certo porre ostacoli alla meritate ferie estive.

Eppure, dopo il tanto improvviso quanto ininfluente TG del sor Demossi del 5 luglio nel quale chiedeva con il filo di voce di remare tutti nella stessa direzione, ci si attendeva una linea organizzativa che non andasse a influire su agosto (con il gioco aperto non si cambiano le regole), ma quantomeno aprisse già un preciso sentiero per il 2023.

Così non è stato, soprattutto per le ferie che tengono lontano dalle stanze del potere anche superpalietto; un'altra occasione persa dal sor Demossi.

Allora l'obiettivo si sposta verso i Consiglieri comunali, anch'essi in ferie. Ci accorgiamo quindi dell'inutilità di quanto scriviamo, anche se ci rivolgiamo a 3-5 quotidiani "fans" che evidentemente non sono in ferie o non hanno proprio nullas da fare.

Eppure proprio in questo periodo i 32 consiglieri potrebbero essere in grado di stabilire un Memorandum, ancorandolo alle decisioni del sor Demossi per il Fallimentone 2023 e per stringere le maglie alle legittime strategie delle Contrade e dei proprietari equini che non hanno alcun interesse alla Festa.

Sollecitare questi ingredienti ci sembra la formula vincente per il 2023, sia che il sor Demossi venga rieletto (della qual cosa ci auguriamo) sia che resti fuori dalla stanza della Biccherna.

Facendo un passo storico indietro, di qualcosa come 22 anni, è opportuno evidenziare che l'allora Sindaco Piccini a fine dicembre 2000 emise una delle più storiche ordinanze andando ad aprire solo ai mezzosangue la porta dell'Entrone. Piccini in quel mese del 2000 sapeva benissimo che non sarebbe stato Sindaco a Provenzano, anche se poi i suoi sogni vennero offuscati dall'astro nascente Giuseppino della Mucchina. Ma questa è un'altra storia che non riguarda il Palio.

Quindi il sor Demossi, che si candidi o meno, che vinca le elezioni o meno, è moralmente impegnato a "sacrirficarsi" per l'organizzazione della Festa, seguendo le eventuali disposizioni dei 32 Consiglieri ma mai scopiazzando Sunto il cui piano, per la Festa, è già pronto.

Così, semplicemente.

17 luglio 2022