SUNTO

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Non riproponiamo lunedì 27 il campo arato

Quando c'era il mago-maghetto, l'astuto mago-maghetto, l'anello di tufo di Piazza del Campo assomigliava ad un campo arato poiché le buche sul tufo non si contavano. Si contavano, invece, i cavalli che l'astuto mago-maghetto aveva convocato nella sola giornata del 28: 85 ad esempio nel 2007 e fermiamoci qui vista la sua astuzia.

Il risultato di veder razzolare 85 cavalli con una media di 5 giri a testa significa, semplicemente, distruggere la pista. C'era sempre l'astuto mago-maghetto allorché il Sindaco Ceccuzzi, leggendo Sunto, "inventò" la "due giorni di provine" ed il tufo ... ringraziò.

Tornando all'attualità, lunedì 27 c'è la possibilità di vedere un'altra aratura del tufo poiché il numero consistente dei cavalli al loro debutto assoluto in Piazza, assommato a chi sta al momento annusando l'Entrone della tratta, fa sfiorare quota 80.

Allora è opportuno che il sor Demossi, come auspicato nei giorni passati, prenda in mano il filo della matassa e, poiché gli annusatori nulla sanno dell'argomento, predisponga una suddivisione praticamente matematica tra il 27 e il 28.

Superfluo evidenziare, anche del collo e soubrette lo sanno bene, che i 4 anni cui è riservato il tufo del 28 sono appena 15. Appare superfluo ritenere che il sor Demossi non comprenda che un campo arato il 28 non si coniuga perfettamente con la filosofia della salvaguardia equina.

22 giugno 2022