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Il sor Demossi lo sapeva cosa accadeva al Palio nei primi anni '90?

Quella della costituzione di parte civile al processo dell'animalaio di turno non è assolutamente qualcosa di originale come vorrebbe far intendere il sor Demossi, ed i suoi più stretti fans.

Un'azione civile contro un tale Corsi, soprannominato Zeffirelli, era già stata intrapresa da Palazzo sotto la guida di Pierluigi Piccini nel lontano 1993 e tutto andò disintegrato con il perdono di izyno avvenuto nel 2002.

Quindi niente eccezionalità sull'intervento di Palazzo attraverso il sor Demossi che, come è avvenuto per le figurine all'Entrone, non perde occasione di posizionarsi sul piedistallo dell'unico difensore del Palio a Siena e dintorni.

L'animalaio di turno non è un'eccezione nel panorama degli attacchi alla Festa e alla cittadinanza senese. Le offese che sono arrivate da oltre 50 anni sono state dirette ed offensive (molto, molto) e, di conseguenza, non ha costituito una novità l'intervento del luglio 2020 dell'animalaio che venerdì affronterà il processo.

Lui non è stato originale, nemmeno il sor Demossi.

A proposito delle innumerevoli pagine di attacco alla Festa, sarebbe opportuno che il sor Demossi chiedesse alla porta accanto accorgendosi così che Siena è stata, è e sarà sempre oggetto di offese e non solo. Nel caso, siamo a disposizione per fornire adeguate rassegne stampa.

14 giugno 2022