SUNTO Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità
|
|
L'intervista al signor Erbaggi
Tutti a chiedersi e indagare per scoprire chi si potrebbe nascondere dietro il nomignolo alla Sunto di Erbaggi e la sua famigliola. La curiosità è tanta che, allora, abbiamo pensato di rivolgere una serie di domande allo stesso Erbaggi, in modo così che quei scarsi lettori di queste pagine riescano ad ottenere indicazioni valide per l’individuazione. Buongiorno Signor Erbaggi Buongiorno E’ a conoscenza che una certa quantità di lettori di Sunto si sta chiedendo chi sia lei veramente? Non leggo Sunto E’ nato a Siena? Sono di Siena perché lo sono Come mai segue l’attività paliesca? Sono curioso, ma estraneo all’ambiente. Si ritiene un esperto paliesco? Mi ritengo uno che ha la possibilità di osservare il quadro a tutto tondo e che riesce a non farsi condizionare dagli aspetti relativi alle manovre contrastanti di ciascuna Contrada. Di conseguenza ritengo di possedere quella lucidità necessaria per leggere i movimenti delle pedine e quelle dei cavalli Perché ha dichiarato che l’Atzeni per arrivare all’Istrice sta confabulando con il Pusceddu? Perché è la verità Ma sua sorella e suo zio l’hanno smentita: il Pusceddu non va via dalla Lupa Vede, questo Palio di Provenzano è fortemente condizionato dall’estrazione dei sei Contrade … Beh non ci vuole molto a capirlo Vero, ma dietro alle sei c’è tutta l’essenza strategica di questo Palio Si spieghi meglio Bene. Ritiene che siano i Capitani a dettare le regole? No Ritiene che i fantini seguano una linea comune? No Vede che comincia a capire Veramente … Non si distragga; segua il filo paliesco. Dunque l’Atzeni è vincolato a non perder le sue contrade Come farà? Qui sta la soluzione di Provenzano. Se dovesse uscire solo l’Aquila dispone il Sanna nell’Istrice, interrompe i rapporti col Pusceddu e manda il Piras nella Giraffa. Altrimenti con Aquila e Pantera insieme l’Atzeni finisce di perdere le due Contrade in modo definitivo Quali Contrade? chiarisca Ma è ovvio: Istrice e Aquila. Lui non ha le capacità strategiche di Bruschelli Insomma ritiene che si imbrodolerà? Certo. Con qualunque schieramento di Contrade sarebbe opportuno che l’Atzeni scegliesse su un lotto di dieci cavalli sconosciuti, perché con tutti i cavalli di richiamo al canape l’Atzeni non può rischiare di far emergere un altro fantino e nello stesso tempo di non vincere, ma se vince, le contrade che hanno montato i suoi fedeli, si sentiranno tradite e lo abbandoneranno. Di conseguenza? Contrade amiche e senza rivali con pochissime punte. Oppure, se escono le rivali ha la possibilità di piazzare più facilmente il suo harem per tenersi lontano dalle diatribe tra i canapi In definitiva appaiono questioni scontate Vero, perché senza ben sei Contrade l’Atzeni può solo giostrare sul terreno delle promesse ed è per questo che ho detto del suo improvviso corteggiamento al Pusceddu, pur con determinate condizioni che partiranno domenica da Legnano. Tutti contro l’Arri? Vorrei sottolineare che prima di Fucecchio Atzeni, Arri, Putzu e Sanna sono stati visti pascolare tutti assieme tra le crete Allora il Pusceddu resta nella Lupa? Solo se escono le Contrade amiche, altrimenti …. 26 maggio 2022 |
|