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I grandi misteri del Fallimentone e di del collo: che senso ha far trotterellare gli esperti a Mociano?

Quando il copia-incolla annebbia le idee, queste non emergono poiché esiste la presunzione di aver toccato l'apice con l'auto-convinzione di essere bravi bravi.

Capita così, fin dai tempi di Suor Palio, che Palazzo non riesca a vedere e valutare oltre il proprio nasino, pur essendo la torre alta 102 metri. Proprio con la ripresa a tempo pieno dell'attività equina, dopo lo stop della pandemia, era opportuno comprendere, capire e scrivere un nuovo regolamentino del Fallimentone, attraverso il quale selezionare una nuova gestione dei trotterelli e delle corse.

Cosa significa far venire per ben due volte a Mociano cavalli che hanno ormai alle spalle una garanzia di Piazza abbastanza concreta? Che senso ha e, soprattutto, perché?

I cinque annusatori, quattro dei quali non hanno la minima conoscenza di cosa si deve vedere e approfondire nel "cavallo da Palio" diverso da quello "atleta", cosa pensano di ottenere da un semplicissimo trotterellino dai cavalli esperti e pronti per il Palio? Che giudizio ne traggono?

Al contrario, se il Regolamentino fosse stato scritto da persone capaci a livello organizzativo e che sfruttano le esperienze osservate nel passato, i cinque trotterelli di Mociano sarebbero dovuti servire solo ai cavalli al debutto, Dioniso compreso, e a quelli di quattro anni.

Per operare in questa direzione, però, non è necessario annebbiarsi le idee dal facile e superato copia-incolla.

10 marzo 2022