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La convocazione dei capitanini

Mercoledì il sor Demossi, attraverso la sua segreteria e non l'ufficietto, ha convocato i 17 capitanini in Palazzo, senza specificare il motivo dell'incontro.

IL fatto che la convocazione non sia stata filtrata dall'ufficietto, anche se il fedele del collo sarà mercoledì al fianco del sor Demossi, apre le porte ad una serie di ipotesi che pongono in risalto la non conoscenza dei tempi e delle regole paliesche.

Anche Lauretta si è impegnata nello scrivere i motivi che hanno portato alla convocazione, senza però individuare la strada giusta.

Perché allora la convocazione? Vuole forse il sor Demossi parlare della sua idea di indire lo straordinario per maggio e dare così la possibilità alle squalificate di alleggerire la sanzione? Mossa sbagliata, poiché per un motivo del genere gli interlocutori sono i legali rappresentati dell'ente Contrada, cioè gli onorandini.

Vuole, allora, il sor Demossi parlare del Fallimentone? Tempo scaduto, poiché il coinvolgimento dei capitanini, anche sulla spinta dell'art. 37 del Regolamento, sarebbe dovuto intervenire prima della diramazione dei nomi della mandria 2022.

Potrebbe, il sor Demossi, affrontare anche la problematica della continuazione anche per il 2022 dell'idea fantasiosa del mago-maghetto, sul passaporto tra provine e tratta. Se così fosse, i 17capitanini farebbero bene a guardarsi le spalle e non a farsi coinvolgere con tre mesi di anticipo su una questione in cui, evidentemente, il sor Demossi non sa quali pesci prendere, nonostante del collo.

7 marzo 2022il sor Demossi