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Stato di emergenza; Presidente della Repubblica e Piazza del Campo Da oggi si inizia a votare a Roma per il successore di Mattarella e lo svolgersi delle votazioni può focalizzare l'attenzione morbosa di Siena affinché si torni ad annusare il tufo sulle lastre di Piazza. Perché Siena deve seguire queste giornate politiche, che la vigilia ha presentato come tra le più caotiche della storia repubblicana? Perché se il successore di Mattarella dovesse essere Draghi, il nuovo Presidente del Consiglio si troverà di fronte la questione dello "stato di emergenza" che, allo stato attuale, è fissato come noto al 31 marzo. Se Draghi non dovesse fare il successore, Piazza del Campo dovrebbe preoccuparsi sulla proproga a fine giugno dello stato di emergenza. La legge di conversione del dl 221, quello pubblicato alla vigilia di Natale e contenente la data del 31 marzo, si trova al momento in discussione al Senato presso la Commissione Affari Generali e dopo pochi giorni l'elezione del Presidente approderà all'Aula per l'approvazione. Venerdì alle ore 17 sono scaduti i termini di presentazione degli emendamenti, ma al momento non risultano consultabili dalle pagine del Senato. A metà della scorsa settimana era apparsa la notizia, in esclusiva sulle pagine di Affari Italiani, che il Goerno aveva presentato un emendamento sulla proroga dello stato di emergenza proiettandolo fino al 31 dicembre. La stampa di destra si era scatenata su questa ipotesi, poi rivelatasi, al momento, non veritiera grazie alla ricostruzione fatta da Byoblu. Secondo quest'ultima testata, infatti, si tratta della proroga noin dello stato di emergenza ma del termine "dell’utilizzo del sistema di allerta Covid, quello che entra in funzione con l’app Immuni, nonché quindi l’intero sistema di tracciamento dei dati sanitari in essa contenuti". Le "redazioni alcuni giornali sembrano aver preso un abbaglio, dando per scontato che la proroga per l’utilizzo del tracciamento dell’app Immuni debba essere necessariamente accompagna da una proroga dello stato di emergenza". 24 gennaio 2022 |
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