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Leviamo le patacche dal corteo e risparmieremo tanti soldi

Ci sono delle situazioni delle gestione pubblica di De Mossi che proprio non riusciamo a comprendere fino in fondo.

Quando De Mossi viene spinto dal desiderio di "risparmio" dei soldi pubblici, riducendo o cambiando fornitore di servizi, si può anche essere d'accordo. Ma allorché viene a mancare questa spinta al risparmio, allora non si riesce più a seguirne le orme.

Prendiamo, ad esempio, le patacche che galleggiano all'interno della Passeggiata di Piazza e che formano quei gruppi di appartenza esclusiva di Palazzo. Ci sarebbero ben 12 patacche da cancellare definitivamente fin dalla prossima occasione paliesca.

Le sei cosiddette Contrade soppresse e le sei rappresentanze di famiglie nobili: sono queste le patacche più clamorose alla quale va aggiunta la presenza, modificate ed inventata da Giulio Pepi, dei "quattro di Balia" sul Carroccio, anziché degli "effettivi" quattro di "Biccherna".

Spedendo al museo le attuali comparse delle soppresse e dei nobili, Palazzo, nel prossimo rinnovo, risparmierebbe la bellezza di 24 costumi ed il noleggio di 12 cavalli.

Un considerevole risparmio economico che contribuirebbe a favorire la campagna messa in atto da De Mossi.

Ma per eliminare queste, ed altre, patacche del Corteo, occorre che De Mossi convochi quanto prima la Commissione di revisione del Regolamento. E di correzioni regolamentari ce ne sono ancora molte, molte.

5 gennaio 2021