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Quali sono le limitazioni accettabili?

De Mossi ha lanciato una nuova moda; quella relativa alle limitazioni che non snaturino l'essenza della "vita" del Palio.

Anche in una recente intervista l'onorandino della Lupa, parlando da onorandone, ha specificato che «Entro gennaio-febbraio dobbiamo ritrovarci con gli organi competenti, dal prefetto al questore, all'Asl, tutti coloro chiamati a decidere e stilare il protocollo ad hoc perla Festa. Non sarà definitivo ma potremo cambiarlo parlandone con i contradaioli, modulandolo in base all'evoluzione della pandemia e alle normative di legge. Il percorso, però, può essere iniziato nelle prime settimane del 2022».

Protocollo per la Festa, limitazioni che non limitino e così via. Sembra di assistere ad una ribollita di parole vuote che escono dalla bocca solo per riempimento in quanto nessuno che parla affronta concretamente quali dovrebbero essere le "limitazioni accettabili per la Festa di popolo".

Sarebbe molto interessare capire, ma anche comprendere, quali sfaccettature potrebbero essere accettate, e con quali modalità di controllo; è l'attesa per il 2022 almeno sulla carta.

Poi la pratica sarebbe completamente stravolta da tutti e da tutto.

Forse sarebbe ulteriormente opportuno trovarsi di fronte a posizioni su cui discutere apertamente, senza rincorrere le frasi ad effetto.

28 dicembre 2021