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Necessario farsi trovare pronti

Forse De Mossi ha già iniziato a predisporre le sedie per accogliere le idee da parte dei 17 onorandini su evenbtuali restrizioni paliesche; forse.

Forse per De Mossi sarebbe opportuno un sollecito ai 17 per anticipare un po' sia la discussione, sia il vaglio delle idee.

Forse per De Mossi sarebbero opportuni degli stimoli, per non ritrovarsi all'ultimo momento ad inventarsi soluzioni fantasiose e contro il dettato del Regolamento per il Palio, recentemente violentato sia dallo stesso De Mossi che dai 17 onorandini.

E' opportuno farsi trovare pronti con idee e soluzioni condivise dai 17 Popoli, che ancora nulla sanno e si trovano all'oscuro di tutto. Questo perché i loro 17 onorandini nulla sanno e sono all'oscuro di tutto.

Non si sta nemmeno camminando a vista, poiché nessuno sa dove mettere i piedi; mancano idee e, quindi, soluzioni da prospettare agli uffici romani competenti dell'argomento, specialmente dopo il via libera all'odg di Sani e Cenni.

Forse De Mossi dovrebbe anche pensare ad un "tavolo di auguri" per le imminenti festività, in cui tastare il terreno con Sani, Cenni, Molteni e, principalmente, Letta. Ecco, questo "tavolo di auguri" non rientra nelle idee di De Mossi, il quale pensa di essere il solo a tutelare il Palio. Figuriamoci.

Comunque, al di là  di ogni spinta polemica, appare molto opportuno che De Mossi, assieme ai 17 onorandini, non si faccia trovare impreparato alla data del 20 dicembre, quando Draghi deciderà il dar farsi sullo stato di emergenza.

9 dicembre 2021