La collezione di kit di delcollo

Nella sua determina 2655 del 1 ottobre delcollo ha pubblicato tutta una serie di risparmi della stagione paliesca e del Fallimentone, il cui ammontare complessivo è pari a 103.635 eurini.

Nella tabellona dei risparmi si fanno riferimenti ai numeri di impegno assunti in precedenza nei vari capitoli di bilancio per le singole voci ed a parte di qualcosa che non torna non ci siamo certo stupidi nel constatare che la collezione dei kit, che servono per gli esami ematochimici, non è stata richiamata.

Come sanno benissimo i quattrogiornisti, quindi anche De Mossi, nel 2020 e 2021 i Palii non sono stati effettuati e la gestione del Fallimentone è stata caratterizzata dal concetto "qualcosa bisogna fare".

Ebbene, come viene proposto in questo specchietto, per l'acquisto dei kit degli esami ematochimici, delcollo, non solo ha incrementato la collezione, ma ha fatto spendere a Palazzo qualcosa come eurini.

Determina	data	acquisto presso	Importo	Quantità di kit
623	12 marzo 2020	P.P.&C.di Roma	2.732,80	220
323	9 febbraio 2021	P.P.&C.di Roma	292,80	20
446	18 febbraio 2021	Neogen Italia srl di Milano	3.347,92	imprecisato

Come è ben evidente i 20 kit romani del 2021 potrebbero andare ad incrementare la base dei 220 e dovrebbero essere stati consumati proprio nel 2020 per i 3 prelievi effettuati nei trotterellini di Mociano. Il condizionale che usiamo è, ovviamente, necessario perché non è dato sapere come si ruzzolano questi kit romani che, secondo le disposizioni negli atti, dovrebbero essere presenti negli armadi di Palazzo. Sarà così?

Comunque, l'acquisto dei 20 kit 2021, che andrebbero a completare la fornitura dei 220, impone una certezza: nel 2022 non devono esserci acquisti al riguardo dai fornitori romani. Altrimenti qualcosina proprio non torna. Vedremo, appunto, nel 2022.

La fornitura dei kit della determina 446 merita un piccolo approfondimento. Qui si tratta dei kit Elisa (meglio tutto maiuscolo e pronunciato all'inglese) che devono arrivare solo a Pisa. Le domande che ci poniamo sono molte molte. Fino al 2019 un numero imprecisato di kit veniva acquistato per 29.547,18 eurini (determina n. 10079 del 28 maggio nel copia-incolla a firma di delcollo) dalla Diessechem di Milano e questo a margine di una specifica convenzione stipulata da Brunetto il 23 maggio 2014 (delibera di Giunta n. 244).

Si trattava, comunque, di un atto amministrativo che collegava la fornitura della Diessechem fin dal 2010 ai tempi di quel fenomeno, che è bravo bravo, di Poc.

Torniamo all'attualità. Come visto, nel 2020 l'acquisto dei kit Elisa non c'è stato e, nello stesso anno, sembrerebbe che la Diessechem, che distribuiva in Italia in esclusiva i kit Elisa per conto della Neogen, sia stata cancellata e sia subentrata la stessa Neogen, tant'è che l'indirizzo milanese risulta identico per le due società.

Qui subentra delcollo. Contrariamente ad una sua precedente determina già citata (n. 10079), delcollo, il 18 febbraio (determina 446), non stabilisce alcun tipo di convenzione con la Neogon, pur trattandosi di un soggetto "debuttante" nel panorama economico di Palazzo.

De Mossi, come spesso gli capita, non seguendo in modo diretto la questione avrebbe dovuto investire la Giunta, come ha fatto a suo tempo Brunetto (delibera di Giunta n. 244) nel maggio di sette anni fa, per stabilire con la Neogon, subentrata senza dubbi alla Diessechem, un protocollo di apposita convenzione, attuando il celebre copia-incolla degli atti amministrativi.

I kit per effettuare il test Elisa, che di norma servono solo per gli annusi alla previsita paliesca e per i dieci cavalli prescelti, vengono inoltrati da Milano a Pisa e qui vengono usati seguendo le indicazioni degli annusatori di Palazzo che, per scoprire i non-negativi, indicano quali siano le sostanze non consentite da ricercare.

Allora viene spontaneo porsi una domanda: è mai possibile che per i cinque trotterellini di questa annata si debbano buttare al vento 3.300 eurini senza alcuna corrispondenza concreta di ciò che si sta facendo? E' giusto che i cavalli non-negativi vangano allontanati dal tufo; ma per i trotterellini?, via delcollo non esaltiamo una struttura organizzativa veramente precaria!