SUNTO

Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità

 

   

Potrebbe il Consiglio presentare ricorso al Tar?

In considerazione del fatto che De Mossi non ha alcuna intenzione di presentare una sottospecie di ricorso al Tar Lazio contro l'ordinanza dell'animalai legatiola Masrtini, cvi chiediamo quale potrebbe essere l'organo amministrativo in grado di subentrargli.

In campo esclusivamente amministrativo non esistono soluzioni, poiché qualsiasi tipo di costituzione in giudizio deve passare dal Sindaco, quindi da De Mossi.

L'unica soluzione amministrativa possibile coinvolgerebbe il Consiglio Comunale che, con una mozione ad hoc, può imporre a De Mossi il ricorso al TAR.

In questo caso si cade dalla padella alla brace, perché per sperare che i 32 consiglieri acquisiscano conoscenza sull'argomento che trattiamo si oltrepassano i giorni necessari per rpesentare il ricorso.

Altro organo in grado di subentrare a Palazzo sarebbe la Confraternita delle Processioni composta dai 17 onorandini.

Se però prima si cadeva dalla padella alla brace, in questo frangente si sprofonda verso il centro della Terra vista l'assoluta incapacità ed incompetenza al riguardo dei 17. Questi non sanno nemmeno se spunta la mattina il sole o la luna.

Una problematica così difficile, articolata e complessa è talmente ingarbugliata che nessuno dei 17 onorandini in questione è in grado di poterne comprendere le prime righe; non si tratta infatti di una cerimonia alla quale intervenire con camicia e cravatta nuove di zecca per mostrarsi orgogliosi alle foto di turno.

L'argomento non tratta nemmeno di stamburate o sbandierate, per cui anche il Cap è fuori da ogni logica di ricorso.

Resta, di conseguenza, solo De Mossi; ovvero il buio e il vuoto assoluto.

20 settembre 2021