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Pericolosa dichiarazione di Montomoli

Abbiamo avuto sempre avuto occasione di mettere in risalto le dichiarazioni di Montomoli che nel biennio 2020-21 si è sempre dichiarato contrario all'effettuazione del Palio in Piazza.

Arriva però un'altra sua dichiarazioni rilasciato ad una tv locale durante la quale ha testualmente affermato: «Il prossimo anno non potremo avere un Palio come quello del 2019» collegando la frase ad una concatenazione di restrizioni.

La dichiarazione è pericolosissima per i Palii del 2022, poiché arriva da un esponente del mondo scinetifico.

Il Palio del 2022 dovrà trovare lo stesso habitat del 2019, altrimenti si aspetta il 2023.

Inutile fantasticare, come sta facendo De Mossi a tempo perso, su restrizioni di qualsiasi genere poiché qualunque "ritocco" andrebbe ad incidere profondamente nel presente e soprattutto nel futuro.

Montomoli con troppa sufficienza ha lanciato una dichiarazione che non si coniuga alla perfezione con la realtà paliesca: o il Palio si fa come si è sempre fatto, oppure si attende, grazie alla vaccinazione, il 2023.

Spingere per rivedere la terra in Piazza per forza e senza alcun ritegno significa aprire le porte alle Fornaci, senza poi mettere sopra il piatto la problematica riguardante l'imminente normativa sul "cavallo atleta".

20 settembre 2021