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E' sempre stato un Palio fantasma alimentato da De Mossi

Dopo le cenciate che ha subito dal Consiglio comunale in merito agli ordinari, De Mossi ha coltivato in gran segreto la vendetta delle vendette e portare a termine il suo sogno iniziato lo scorso anno: fare un regalo alla città con un Palio in più, poi trasformatosi in Palio fantasma, ed offrire una grande possibilità alle tre squalificate.

Non avendo dimestichezza con i tempi necessari per mettere in piedi l'organizzazione paliesca, De Mossi si è ritrovato in fretta e furia, alle porte dell'emanazione del decreto 105 e perché sembrerebbe che se ne fosse dimenticato, a costruire il Palio fantasma.

E' così che ha spinto gli onorandini ad emettere un abominevole comuunicato, attraverso il quale la suprema volontà contradaiola sarebbe dovuta passare sotto il parere di un Prefetto preso in contropiede.

Poi, con il documento in mano, De Mossi non solo ha riunito i "contentissimi" onorandini presi in considerazione, ma ha deciso di salire verso il Duomo per un incontro dal quale sperava di uscirne con sostanziose disposizioni in mano.

Com'è finita ormai lo sappiamo tutti; ma De Mossi non demorde e tiene aperta ancora la speranza di ottenere deroghe dal Governo.

C'è anche chi si accontenta, quindi perché dobbiamo frantumare ancora il sogno?

Tanto, tra "pochino" ...

16  agosto 2021