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Allertati da un giorno all'altro gli uffici comunali

Da quanto era sicuro di poter organizzare il Palio fantasma, grazie sicuramente ai suoi contatti romani con il legaiolo Molteni, De Mossi da giorni aveva allertato tutti gli uffici comunali che gravitano sull'organizzazione paliesca: economato, lavori pubblici e, ovviamente, soubrette.

L'allerta riguardava la ricerca, per il copia-incolla, nei computer delle determine dell'agosto 2019; bastava aggiornare la data, ritoccare ovviamente la cifra delle spese dopo frettolosi contatti con i fornitori, e pubblicare tutto all'albo pretorio, ma solo dopo il via libera da parte del Consiglio comunale.

Questa allerta sta a significare, se mai ancora ce ne fosse la necessità, la determinazione con cui De Mossi si era attaccato al Palio fantasma, un gioiellino di cui andare fiero sia per aiutare le tre squalificate, sia per concentrare i voti di inizio ottobre.

Resta tutto pronto per Palazzo, ma se qualche ufficio, però, non avrà seguito il TG di De Mossi di sabato verrà avvertito che il Palio fantasma non ci sarà più?

16 agosto 2021