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De Mossi parlerà o non parlerà?

E' la settimana conclusiva e decisiva; quella che continuerà a tenere aperta la porta all'illusione e alla presa in giro dell'intero ambiente contradaiolo; oppure quella che, finalmente, proietterà il Palio verso il 2022?

La collezione delle dichiarazioni di De Mossi è ricca e porta direttamente in un'unica direzione; questa settimana, scelta dallo stesso De Mossi e ingigantita dai suoi discepoli, è definita  come quella in cui dovrà "agire" (con un nuovo TG?).

Mentre la Toscana sta per passare, dopo Lazio, Sardegna e Sicilia, in zona gialla, lo stato di emergenza ha fornito a De Mossi un'occasione insperata per poter correre in Piazza il Palio in più.

Adesso  De Mossi, grazie al legaiolo che bacia i crocifissi, deve assumersi direttamente le responsabilità di far richiedere alla sua Giunta il Palio in più ed iniziare quindi l'iter che porterà, grazie ad un equilibrato e coraggioso protocollo sanitario, al nulla osta del Prefetto

Correremo in Piazza un Palio concatenato ad una serie innumerevole di restrizioni, ma il sacrificio, per offrire alle tre squalificate la possibilità di scontare la sanzione, sopperisce a qualsiasi disintegrazione del rito.

De Mossi è costretto a parlare. Ma riuscirà a parlare?

2 agosto 2021