SUNTO

Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità

 

   

De Mossi vuole il 14 su 14

Le continue ed incessanti che De Mossi rilascia alle fonti di informazione locali presentano un ritornello ormai stonato e che non rappresenta la realtà della siruazione.

De Mossi, come riportano fedelmente i suoi discepoli, vuole un "coinvolgimento diretto delle Contrade e delle istituzioni cittadine", ma, limitandosi solo a questa frase ad effetto, non si riesce nella concretezza a capire cosa vorrebbe De Mossi.

Le spiegazioni spaziano e quella relativa al mondo delle Contrade appare abbastanza semplice. De Mossi vuole il 14 su 14 di sì alla proposta che solo ljui, o la sua Giunta, può formulare a norma del co. 1 dell'art. 2 del Regolamento.

Oppure De Mossi, per coinvolgere il mondo paliesco, vorrebbe, sempre per gli estremi regolamentari, che fosse la confraternita delle processioni dei 17 onorandini a formulare la richiesta del Palio in più, liberandosi delle responsabilità.

Il coinvolgimento delle istituzioni cittadine, Prefetto e di conseguenza Questore, proprio non riusciamo a capirlo, ma è facile che De Mossi conservi nel cassetto il motivo che lo avrebbe spinto a tale soluzione.

Al momento, continuando a rilasciare interviste, De Mossi prosegue nella sua confusione che trasmette all'intera città paliesca.

Per concludere, speriamo di capire bene, molto bene, la frase di De Mossi: "faremo un ragionamento molto articolato". Quale possa essere il ragionamento e il relativo articolato proprio non sappiamo.

14 luglio 2021