SUNTO

Sunto non si compra ... si legge gratis - Dal 1976 l'informazione paliesca senza un briciolo di pubblicità

 

   

Martedì 13 De Mossi ha convocato capitanini e onorandini per scaricarsi dalle responsabilità

Continua imperterrito la sua marcia di effettuare il Palio in più per dar modo alle squalificate di scontare la sanzione ricevuta.

De Mossi ha, infatti, convocato i 17+17 nel pomeriggio di martedì 13 al fine di valutare assieme tutte le fasi che possano portare a decretare il Palio in più autunnale, sfidando il Governo Draghi, ma forte della penetrazione nei confronti del Prefetto che ha acconsentito ai Giri annuali delle Contrade.

Nella pratica, a quanto sembra, De Mossi vorrebbe ignorare i principi che ha sempre sostenuto dal 2020 nei confronti di un "Palio libero dalle restrizioni" poiché, sotto specifica pressione dei capitanini che devono accontentare i fantini e quadrare i bilanci, è sulla linea di passaggio del Prefetto: ingressi ordinati in Piazza e relativa uscita dietro il cavallo; attenzione massima nel distanziamento sociale e cieca osservanza di tutte le disposizioni anti-virus.

Insomma, De Mossi, pur di offrire l'occasione alle squalificate di poter scontare la sanzione, è anche disposto a seguire gli input del Prefetto e, allo stesso tempo, di rimangiarsi completamente tutto ciò che ha sostenuto e affermato con convinzione contro un Palio vincolato alle disposizioni governative.

De Mossi ha calcolato che un piano di protocollo del genere debba essere portato all'attenzione delle istituzioni governative in terra senese prima che Draghi emani un nuovo Dpcm o decreto legge. Così facendo, il coinvolgimento dei 17+17 lo porrebbe al sicuro da qualsiasi responsabilità futura.

Gli onorandini si ritrovano lunedì 12 con un unico punto all'OdG: decidere di non decidere niente. Così possono tranquillamente acconsentire, in rigoroso silenzio, al dettato di De Mossi.

Tanto per sottolineare la leggerezza con cui si affrontano, anche in Prefettura, questioni così delicate, appare opportuno riportare il testo battuto ieri pomeriggio da un'agenzia di stampa, La Presse: «Pregliasco:  Sicuri effetti negativi da piazze piene per Euro2020 -  Il fatto che in occasione dei festeggiamenti per Euro 2020 le piazze si siano riempite di giovani, popolazione tendenzialmente meno vaccinata, “è evidente che rappresenta e rappresenterà - sostiene Pregliasco - un problema perché non si riuscirà a gestire la trasmissione del virus. Purtroppo sarà un elemento di cui potremo vedere gli effetti negativi, questo è sicuro”».

Offrire la possibilità di scontare la squalifica è paragonabile all'enorme marketing economico che ha alimentato gli europei e le olimpiadi di Tokio, dove «Il premier giapponese, Yoshihide Suga, ha annunciato un nuovo stato di emergenza per Tokyo, dovuto al coronavirus, a due settimane dalle Olimpiadi. Lo stato di emergenza entrerà in vigore da lunedì, 12 luglio, al 22 agosto e si estenderà proprio nel periodo in cui sono previsti i Giochi, dal 23 luglio all’8 agosto».

9 luglio 2021