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Senza modifiche su Monticiano non si potrà correre nel 2021

Appare sempre più stucchevole la determinazione di illudere ed illudersi che ci possa essere nel 2021 il tufo sopra le lastre di Piazza. I quotidiani locali fanno del loro meglio per proseguire nell'illusione e propongono patetiche domande che sfociano sempre in assolute certezze: ci sarà il Palio in più.

Invece il Palio in più, al di là dello stato di emergenza, non potrà disputarsi a causa della cialtroneria organizzativa di Palazzo.

La non conoscenza delle regole del gioco da parte dei giornalisti è notoria, come lo è quella di onorandini e capitanini; ma anche Palazzo non scherza.

De Mossi, ispirato sempre da delcollo, non si è ancora reso conto del conflitto esistente tra il regolamentino del Fallimentone, la sua nota organizzativa dell'11 dicembre e l'art. 37 del Regolamento per il Palio; un conflitto che, se non risolto, proibisce, a parte lo stato di emergenza, la stesura del tufo sopra le lastre di Piazza.

Per risolvere la questione, sarà opportuno solo seguire le indicazioni di Sunto, altrimenti si prosegue con la confusione totale. Una confusione che, comunque, prima o dopo dovrà essere risolta.

Per i capitanini, sempre pronti nel rilasciare le interviste, argomenti del genere fanno la rima con la lingua araba.

25 giugno 2021