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Ed ora?

Cosa farà adesso De Mossi? Prenderà atto delle fonti giornalistiche qualificate, oppure continuerà a percorrere imperterrito una strada che non lo conduce da nessuna parte?

Se De Mossi volesse continuare ad ipotizzare la possibilità di stendere il tufo in Piazza dovrà seguire con attenzione certi passaggi organizzativi indispensabili per poter attivare l'art. 37. Dovrà iniziare subito a modificare non tanto il regolamentino del Fallimentone, quanto la sua disposizione (protocollo di Palazzo n. 89835 dell'11 dicembre), che si ricollega all'art. 7 dello stesso regolamentino e che ne fa parte integrale.

Se De Mossi sorvola su questo aspetto fondamentale per l'organizzazione paliesca (di quel che può restare) significa solo che lui, De Mossi, non vuole assolutamente stendere il tufo sulle lastre di Piazza.

Se, infine, pensa anche di organizzare agosto, in attesa che arrivi il nuovo dcpm di Draghi a fine luglio, dovrà, in modo scrupoloso, seguire le nostre indicazioni per sorteggiare le cinque Contrade il 1 agosto.

Già; ora cosa penserà di fare De Mossi?

17 giugno 2021