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Nella ricostruzione dell'atto tante chicche che portano alla stessa conclusione: la cenciata di De Mossi

Due proposte di delibere che sono completamente diverse l'una dall'altra; quella di venerdì e quella di ieri, e che devono essere ricomposte con attenzione da parte nostra Redazione per evidenziare il tonfo del zuzzolamento di De Mossi.

Iniziamo dalla prima svolta che troviamo nell'oggetto della delibera:

Vecchia delibera Nuova delibera
Sospensione dei Palii 2021 per valutazione andamento emergenza Covid-19 Annullamento del Palio del 2 luglio 2021 cd ulteriori determinazioni Emergenza Covid

La sorprendente "sospensione", frutto dell'accordo che De Mossi aveva trovato con onorandini e capitanini, è abolita, nel senso che non esiste più. Tra venerdì e lunedì la situazione è completamente stravola e siamo solo all'oggetto della deliberazione. Non c'è più traccia di illegittima sospensione, ma si parla addirittura di annullamento del Palio di Provenzano. Dalla notte al giorno.

Resta invariata la parte scritta con il cuore della burocrazia più attiva:

Vecchia delibera Nuova delibera
Premesso che è in corso la gravissima emergenza epidemiologica Covid-19 per la quale già il 31 gennaio 2020 il Governo italiano ha dichiarato lo Stato di emergenza;

Richiamato il Regolamento per il Palio e in particolare l'art. 1 del "Le tradizionali corse del Palio, con le quali il popolo senese, avente nelle storiche sue Contrade l'espressione più pura e più caratteristica, solennizza le ricorrenze religiose della Visitazione e dell'Assunzione in cielo di Maria Vergine, Signora e Patrona della Città, si effettuano nel "Campo" il 2 luglio ed il 16 agosto di ogni anno."

Visti:

• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 marzo 2021 "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID- 19», e del decreto-legge 23 febbraio 2021, n. 15, recante «Ulteriori disposizioni urgenti in materia di spostamenti sul territorio nazionale per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19»; il quale dispone circa le misure di contenimento del contagio sull'intero territorio nazionale specificandole in ordine al livello di rischio delle varie zone secondo la scala crescente dei colori ad esse associate: bianca, gialla, arancione, rossa;

il Decreto-Legge 22 aprile 2021, n. 52 recante "Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19" (decreto Riaperture); il quale delinea il cronoprogramma relativo alla progressiva eliminazione delle restrizioni rese necessarie per limitare il contagio da virus SARS-CoV-2, alla luce dei dati scientifici sull'epidemia e dell'andamento della campagna di vaccinazione. Inoltre è prorogato fino al 31 luglio 2021 lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

il decreto-legge 18 maggio 2021, n. 65 che, in considerazione dell'andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, modifica i parametri di ingresso nelle "zone colorate", secondo criteri proposti dal Ministero della salute, in modo che assumano principale rilievo l'incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva. Il testo, inoltre, apporta rilevanti ancorché graduali modifiche al "calendario delle riaperture" per la ripresa delle attività economiche e sociali nelle "zone gialle";

Identico

Altro passaggio ovvio in relazione al nuovo "oggetto" della delibera:

Vecchia delibera Nuova delibera
Dato atto del permanere dello stato di emergenza sanitaria e dell'impossibilità di effettuare i Palii ordinari nelle date previste del 2 luglio e del 16 agosto; Dato atto del permanere dello stato di emergenza sanitaria e dell'impossibilità di effettuare il Palio ordinario previsto per il 2 luglio 2021:

Inoltre De Mossi inserisce un nuovo paragrafo che è l'anticamera dell'annullamento del Palio di agosto e taglia le gambe a qualsiasi possibilità per un ipotetico Palio in più:

Vecchia delibera Nuova delibera
non previsto Considerato che lo svolgimento del Palio presuppone la piena e completa possibilità per le Contrade e per il popolo di Siena di vivere liberamente e senza alcuna misura di restrizione o di distanziamento la manifestazione unica e nota in tutto il inondo;

E' l'anticipo dell'annullamento di agosto e di ogni forma paliesca in Piazza del Campo per il 2021.

Altro mini-paragrafo rimasto uguale nelle due versioni:

Vecchia delibera Nuova delibera
Attesa la necessità di valutare congiuntamente con il Magistrato delle Contrade, i Priori e i Capitani delle Contrade le modalità di svolgimento dei Palii 2021; invariato

C'è un patetico errore di delcollo che cita il "Magistrato delle Contrade" ed i "Priori" come se si trattasse di due entità diverse, ma si tratta della stessa incurabilità: gli onorandini.

Splendida sputtanata per De Mossi, onorandini e capitani nei successivi passaggi:

Vecchia delibera Nuova delibera
Preso atto delle risultanze dell'incontro tenutosi presso la Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala il 26 maggio 2021 alla presenza del Rettore del Magistrato delle Contrade, dei Priori e dei Capitani delle Contrade, i quali hanno unanimemente condiviso l'opportunità di sospendere i Palii 2021 al fine di poter valutare, successivamente e con maggiori elementi, l'andamento dell'emergenza pandemica;

Considerato il positivo andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, i quali consentono di poter auspicare la completa riapertura e ripresa delle attività sociali con limitazioni in progressiva diminuzione;

Dato atto che a seguito dell'incontro che è intervenuto in data odierna fra il Sindaco e Sua Eccellenza il Prefetto ed il Sig. Questore, è emerso, per il Palio del 2 luglio 2021, l'impossibilità di svolgere la Carriera in quanto non compatibile con l'emergenza pandemica e le misure di restrizione in vigore lino al prossimo 31 luglio 2021;

Dato atto, infine, che per la Carriera del 16 agosto 2021 non vi sono certezze neppure per individuare possibili date per un rinvio, clic consentano lo svolgimento della Carriera nelle forme ordinarie e consuete, in conformità con il vigente regolamento:

Due paragrafi che stabiliscono in modo definitivo l'accurato dilettantismo che ha illuminato l'amministrazione comunale venerdì. Cancellato nei fatti il parere degli onorandini e capitanini a conferma dell'inutilità della riunione di mercoledì 26; ma la più clamorosa sputtanata arriva dal secondo periodo. Mentre il 26 maggio si stabiliva nero su bianco l'ottimismo sulla "curva epidemiologica" e quindi via libera alla moda-Salvini, dopo appena cinque giorni (il 31 maggio) ecco spuntare dal nulla nuove incertezze che cancellano il precedente ottimismo. Un capolavoro senza alcun dubbio.

Ed ora il piccolo giallo. Nell'emendamento di De Mossi sembra essere sfuggiti due punti che iniziano con "Ritenuto che" e cioè questi:

Vecchia delibera Nuova delibera
Ritenuto che:

il rinvio dei Palii è previsto dall'art. 90 del Regolamento per il Palio, nel quale è sancito che "All'Autorità Comunale è pure riservata facoltà di rinviare, in accordo con l'Autorità di P.S. l'effettuazione del Palio, per motivi che interessino l'ordine pubblico.";

che tale sofferta ed eccezionale decisione si rende necessaria poiché la situazione pandemica rientra senz'altro, per estensione, nell'ordine pubblico;

Ritenuto pertanto, vista l'importanza della decisione, di:

sottoporre la stessa ad un pronunciamento del Consiglio Comunale;

 invitare il Sindaco a concordare con l'autorità di P.S. la sospensione dei Palii 2021, riservandosi di rinviare gli stessi nelle forme del Regolamento per il Palio a date da stabilire, qualora vi sia un contenimento della pandemia e un aumento dell'immunità di gregge o, diversamente, di annullarli in via definitiva.

Dimenticato (?)

Si tratta di punti che se mantenuti, nella versione definitiva che Palazzo deve ancora redigere (capito Segretario Generale?), costituirebbero l'ennesimo "incanto" amministrativo dei documenti a firma De Mossi. E' evidente che tutti i periodi sopra citati debbano essere cancellati, altrimenti si ritorna, come con il gioco dell'oca, al punto di partenza. C'è speranza che Palazzo comprenda? Speriamo di no, così avremo altre occasioni di divertimento.

Passiamo al copia-incolla della parte finale che anticipa la parte deliberativa:

Vecchia delibera Nuova delibera
Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai senti dell'art. 134 quarto comma del d.lgs 267 del 18.8.2000;

Visto il parere di regolarità ai sensi dell'art. 49, primo comma del d.lgs. 267/2000;

Invariato

Certo, quel visto di regolarità a firma del Segretario Generale, di cui si è già accennato, fa molto sorridere. Possibile che l'atto di venerdì sia "legittimo" allo stesso modo di quello, completamente opposto, di lunedì? Come si controlla la legittimità, per cortesia?

Ed arriviamo alla svolta finale, quella che fa storia nella storia; «Dopo il DELIBERA - scrive De Mossi - sostituire l'intero dispositivo con i seguenti punti»: è la resa incondizionata di De Mossi.

Vecchia delibera Nuova delibera

DELIBERA

I. prendere atto dello stato di emergenza sanitaria e dell'impossibilità di effettuare i Palii ordinari nelle date previste del 2 luglio e del 16 agosto;

2. di concordare con le risultanze dell'incontro tenutosi presso la Sala Italo Calvino del Santa Maria della Scala il 26 maggio 2021 alla presenza del Rettore del Magistrato delle Contrade, dei Priori e dei Capitani delle Contrade, i quali hanno unanimemente condiviso l'opportunità di sospendere i Palii 2021 al fine di poter valutare, successivamente e con maggiori elementi, l'andamento dell'emergenza pandemica;

3. di invitare il Sindaco previa consultazione con le autorità di P.S. a sospendere i Palii 2021, riservandosi di rinviare gli stessi nelle forme del Regolamento per il Palio a date da stabilire, qualora vi sia un contenimento della pandemia e un aumento dell'immunità di gregge o, diversamente, di annullarli in via definitiva;

4. di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata, immediatamente eseguibile.

DELIBERA

di prendere atto dello stato di emergenza sanitaria e conseguentemente di annullare la carriera dcl Palio del 2 luglio 2021;

di dare mandato al Sindaco, sulla base della presente decisione assunta dal Consiglio comunale, stante il permanere o l'evolversi in senso ulteriormente negativo della situazione di emergenza sanitaria, previa consultazione con le Autorità di PS., di annullare anche il Palio del 16 agosto 2021 qualora non sussistano tutte le condizioni necessarie per lo svolgimento della Carriera stessa:

di dare atto che l'annullamento del Palio del 2 luglio 2021 non ha alcun effetto sullo stato delle cose prima dell'annullamento stesso e in particolare sui provvedimenti in corso della giustizia paliesca, disposizione che sarà ugualmente applicata in caso di annullamento della Carriera del 16 agosto 2021.

di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata, immediatamente eseguibile.

Ricapitolando ecco quale è il testo della delibera che fa storia nel Palio, con l'obbligo a chiunque (Palazzo in primis) di non effettuare il copia-incolla. Questo è materiale che solo Sunto può elaborare e solo Sunto ne detiene tutti i diritti morali.

OGGETTO: Annullamento del Palio del 2 luglio 2021 cd ulteriori determinazioni Emergenza Covid

Premesso che è in corso la gravissima emergenza epidemiologica Covid-19 per la quale già il 31 gennaio 2020 il Governo italiano ha dichiarato lo Stato di emergenza;

Richiamato il Regolamento per il Palio e in particolare l'art. 1 del "Le tradizionali corse del Palio, con le quali il popolo senese, avente nelle storiche sue Contrade l'espressione più pura e più caratteristica, solennizza le ricorrenze religiose della Visitazione e dell'Assunzione in cielo di Maria Vergine, Signora e Patrona della Città, si effettuano nel "Campo" il 2 luglio ed il 16 agosto di ogni anno."

Visti:

il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 marzo 2021 "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID- 19», e del decreto-legge 23 febbraio 2021, n. 15, recante «Ulteriori disposizioni urgenti in materia di spostamenti sul territorio nazionale per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19»; il quale dispone circa le misure di contenimento del contagio sull'intero territorio nazionale specificandole in ordine al livello di rischio delle varie zone secondo la scala crescente dei colori ad esse associate: bianca, gialla, arancione, rossa;

il Decreto-Legge 22 aprile 2021, n. 52 recante "Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19" (decreto Riaperture); il quale delinea il cronoprogramma relativo alla progressiva eliminazione delle restrizioni rese necessarie per limitare il contagio da virus SARS-CoV-2, alla luce dei dati scientifici sull'epidemia e dell'andamento della campagna di vaccinazione. Inoltre è prorogato fino al 31 luglio 2021 lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

il decreto-legge 18 maggio 2021, n. 65 che, in considerazione dell'andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, modifica i parametri di ingresso nelle "zone colorate", secondo criteri proposti dal Ministero della salute, in modo che assumano principale rilievo l'incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva. Il testo, inoltre, apporta rilevanti ancorché graduali modifiche al "calendario delle riaperture" per la ripresa delle attività economiche e sociali nelle "zone gialle";

Dato atto del permanere dello stato di emergenza sanitaria e dell'impossibilità di effettuare il Palio ordinario previsto per il 2 luglio 2021:

Considerato che lo svolgimento del Palio presuppone la piena e completa possibilità per le Contrade e per il popolo di Siena di vivere liberamente e senza alcuna misura di restrizione o di distanziamento la manifestazione unica e nota in tutto il inondo;

Attesa la necessità di valutare congiuntamente con il Magistrato delle Contrade, i Priori e i Capitani delle Contrade le modalità di svolgimento dei Palii 2021;

Dato atto che a seguito dell'incontro che è intervenuto in data odierna fra il Sindaco e Sua Eccellenza il Prefetto ed il Sig. Questore, è emerso, per il Palio del 2 luglio 2021, l'impossibilità di svolgere la Carriera in quanto non compatibile con l'emergenza pandemica e le misure di restrizione in vigore lino al prossimo 31 luglio 2021;

Dato atto, infine, che per la Carriera del 16 agosto 2021 non vi sono certezze neppure per individuare possibili date per un rinvio, clic consentano lo svolgimento della Carriera nelle forme ordinarie e consuete, in conformità con il vigente regolamento:

Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai senti dell'art. 134 quarto comma del d.lgs 267 del 18.8.2000;

Visto il parere di regolarità ai sensi dell'art. 49, primo comma del d.lgs. 267/2000;

DELIBERA

di prendere atto dello stato di emergenza sanitaria e conseguentemente di annullare la carriera dcl Palio del 2 luglio 2021;

di dare mandato al Sindaco, sulla base della presente decisione assunta dal Consiglio comunale, stante il permanere o l'evolversi in senso ulteriormente negativo della situazione di emergenza sanitaria, previa consultazione con le Autorità di PS., di annullare anche il Palio del 16 agosto 2021 qualora non sussistano tutte le condizioni necessarie per lo svolgimento della Carriera stessa:

di dare atto che l'annullamento del Palio del 2 luglio 2021 non ha alcun effetto sullo stato delle cose prima dell'annullamento stesso e in particolare sui provvedimenti in corso della giustizia paliesca, disposizione che sarà ugualmente applicata in caso di annullamento della Carriera del 16 agosto 2021.

di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata, immediatamente eseguibile.

Fine del gioco; così, semplicemente.

1 giugno 2021