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Hanno perso De Mossi e le 17 Contrade

E' inutile sbraiterare elogi nei confronti di De Mossi per essere riuscito a ricopiare le indicazioni di Fratelli d'Italia: De Mossi dalla vicenda paliesca delle date degli ordinari esce con le ossa frantumate. Da mercoledì ad ieri De Mossi ha dovuto subire un forte ridimensionamento personale, che andrà cadenzato nelle prossime edizioni.

Sta di fatto che De Mossi, e con lui tutti gli onorandini e capitanini erano partiti da una considerazione illegittima per un atto amministrativo; si sono ritrovati in un campo completamente diverso da quello ipotizzato. Non esiste alcuna data "spostata"; esiste, al contrario, una colossale sputtanata per De Mossi e i 34 (17+17).

I popoli delle 17, poi, continuano ad essere incanalati, con la lacrima sul viso, verso il sentiero dell'illusione, della speranza, dell'inganno. Il Palio di agosto non potrà mai essere messo in atto per ... mancanza di tempo.

Il decreto dello stato di emergenza in Italia scade il 31 luglio e l'estrazione delle Contrade deve essere effettuata nel mese di luglio: ultimo giorno disponibile il 27, cioè venti giorni prima del 16 agosto.

Come si farà a riempire una Piazza in zona bianca eluendo assembramenti e distanziamenti sociali? E non si pensi ancora di violentare le norme del Regolamento, come è abituato a fare De Mossi.

Ieri in Consiglio comunale si è assistito ad una semi-farsa, di gran lunga inferiore al dibattito di venerdì. Spunti ed argomenti da passare alla storia non si sono registrati.

Al contrario si è visto un De Mossi molto impacciato nell'esporre un testo che rappresentava l'esatto contrario di quello in precedenza scritto da del collo e con quel richiamo di assoluta illegittimità del co. 2 dell'art. 90.

Organizzare eventualmente il Palio di agosto non sarà certo facile a causa della squalifiche in essere; De Mossi ha ricopiato l'emendamento di FdI che va contro il Regolamento del Palio proprio a causa delle squalifiche.

Un Palio di agosto senza ali che non potrà mai decollare, ad iniziare dalla data di estrazione.

Ora si inizieranno a contare i giorni necessari perché De Mossi capisca, e comprenda, quanto risulti impossibile mettere la terra in Piazza in questo 2021.

L'importante, come sostenuto con le lacrime agli occhi da Forzoni ed altri, al momento attuale è che si veda sempre in fondo al tunnel la fiammella della speranza; patetiche espressioni per quattrogiornisti incalliti.

Ma gli onorandini ed i capitanini sempre in silenzio?

1 giugno 2021