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Quali sono le date per la terra in Piazza

Partiamo da un preciso punto organizzativo: l'estrazione delle Contrade del prossimo Provenzano. Se De Mossi si degnerà di far sapere all'intera popolazione della città di Siena le sue intenzioni, si potrebbe anche pensare che, ancor prima del nuovo decreto di Draghi previsto per domani, l'intera annata paliesca venga cancellata.

Se salta Provenzano, salta automaticamente anche agosto in quanto le squalifiche in essere non permettono alcuna variante a norma regolamentare. E, sempre sulla base del Regolamento del Palio, non è possibile che De Mossi, come fece nel 2020 in maniera folkloristica e quattrogiornista, posticipare le date degli ordinari ai mesi successi. E' il Regolamento che ne proibisce qualsiasi tipo di interpretazione e non permette, poiché non è stato modificato come suggerito più volte la modifica all'art. 102.

Quindi primo riferimento di riassunto: saltando luglio, salta automaticamente agosto ed i Palii non possono essere spostati a piacimento di De Mossi.

Seconda pagina dell'argomento: cosa deve fare De Mossi con l'annullamento dei Palii? Deve semplicemente presentarsi di fronte al Consiglio comunale con due prospettive: o porta in Consiglio per la relativa ratifica la decisione di annullamento deliberata dalla Giunta, a cui non spetta tale potere; oppure si presenta in Consiglio ed apre la discussione. In questo secondo caso per De Mossi si tratterebbe di una caduta di stile, poiché rispondere anche alle accuse di "ritardo nella decisione" costituirebbe un vero sgarbo.

Terminata la questione degli ordinari, a De Mossi resta pur sempre la carta del Palio in più. Un "festeggiamento" con circa 125.000 morti in più in Italia che assomiglia ad una mancanza assoluta di stile e di socialità.

Comunque, a Siena si fa come ci pare e l'iter per trovare 10 Contrade a dire di sì può iniziare. Sarebbe la Giunta a prendere direttamente l'iniziativa di indire lo straordinario, e l'ultima Giunta ad assumersi questo carico fu quella del celebre izyno per il celebre Libro; iniziativa che venne sonoramente bocciata.

De Mossi non dovrebbe correre però rischi di bocciatura da parte delle Contrade, poiché anche Onda e Torre sarebbero indirizzate al sì. Spetterà poi al Consiglio ratificare senza problemi l'effettuazione dello straordinario.

Il percorso non finisce qui, perché la palla passa in mano al Prefetto; e qui si apre un'altra pagina. Se la sentirà il Prefetto di andare contro la volontà di un'intera città?

Il quadro disegnato da De Mossi, che non decidere perché non vuole decidere, è questo. L'immagine dello scimmiottamento del Palio di Siena esce deformata come non mai nella sua secolare storia.

12 maggio 2021