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Consigli per la nuova ordinanza del Fallimentone

Ad appena 13 giorni, compresi i festivi, dalla sua ultima ordinanza del Fallimentone emessa da De Mossi, che ha seguito alla lettera le ottime intuizioni di del collo, lo stesso De Mossi è atteso per oggi ad un nuovo atto amministrativo con cui rimandare per la terza volta gli annusi e stabilire il nuovo calendario dei trotterellini di Mociano, con il canape di Bianciardi, e le corsette di Monticiano, sempre con il canape di Bianciardi.

Sarebbe molto opportuno che De Mossi, in questa sua nuova ordinanza e al di là delle impostazioni di del collo, scegliesse un'altra strada molto più semplice e concreta.

Appare, infatti, inutile stabilire, nella situazione attuale in cui si trova la Toscana, qualsiasi previsione di attività equina. Fino a martedì 20 ci troviamo in rosso e, dopo, dovremo attendere, se in questi 15 giorni andrà tutto benino, due settimane di arancio.

Il motivo è più che sufficiente per emettere un'ordinanza semplicissima e senza andare a rincorrere i copia-incolla degli estremi legislativi in vigore.

Basterà, infatti, che De Mossi stabilisca questi semplicissimi punti: primo che, in base all'ultima ordinanza di Speranza, la Toscana si trova in zona rossa; secondo che non è pertanto possibile effettuare qualsiasi tipo di attività; terzo che non vengono fissate alcune date per annusi e preparazione in quanto è necessario attendere lo sviluppo della situazione dovuta al celebre virus.

Al contrario di quanto appena suggerito, De Mossi, sotto la pressione di del collo, che vuole far vedere quanto lui è bravo assieme alla soubrette, fisserà le date dei nuovi annusi e degli appuntamenti per poi doverli nuovamente annullare.

Così, semplicemente.

6 aprile 2021