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E' prerogativa solo del Consiglio Comunale annullare i Palii 2021

De Mossi non può direttamente annullare lo svolgimento dei Palii, in quanto l'atto formale non dipende che dal Consiglio comunale.

Anche dichiarazioni sull'annullamento costituiscono motivi privi di fondamenta amministrative; può, al contrario, redigere un atto di Giunta e portarlo per l'approvazione al Consiglio.

Ma di quale atto si può parlare? Una delibera in cui, stante la situazione epidemiologica legata alla salute pubblica, non esistono le condizioni storiche per la celebrazione della Festa della città.

La diversità dell'unico Palio con il resto degli scimmiottamenti è scandita anche da questi passaggi, nei quali la componente amministrativa assume uno speciale indirizzo: niente è casuale e tutto deve rientrare nei binari disegnati dalle "regole del gioco".

Dopo aver evitato, con cura, di rispondere all'interrogazione del gruppo consiliare Per Siena, De Mossi, a causa delle notizie riguardanti il contatto della Toscana con il Covid, deve rassegnarsi a seguire due strade: o rispondere all'interrogazione (che non farà mai), oppure predisporre l'atto di Giunta da presentare al Consiglio comunale, unico organo investito della volontà elettorale del popolo della città, unico padrone assoluto del "suo" Palio.

28 marzo 2021