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La maggioranza che aspetta le disposizioni di De Mossi

Se un timido passo è stato compiuto da una parte della minoranza, con la presentazione di un'interrogazione a cui De Mossi non risponderà, ci sarebbe da attendere, per sbloccare la situazione paliesca (che De Mossi non sa sbloccare perché attende i vaccini), un'altra interrogazione a firma di alcune componenti la maggioranza.

Solo così, infatti, De Mossi sarebbe costretto o a non abbandonare l'aula, oppure a rispondere. E con la maggioranza in azione, anche Falorni sarebbe costretto ad ammettere l'interrogazione, assieme all'altra già all'OdG, come "urgente".

Concludendo, a parte la formale presentazione di un'interrogazione, a due mesi e mezzo dall'estrazione di Provenzano, De Mossi si sta nascondendo per non assumere decisioni definitive.

Cosa abbia voluto intendere con quell'attesa dei vaccini proprio non riusciamo a decifrare per due considerazioni: i vaccini in Italia non ci sono a sufficienza e la copertura è prevista per settembre, vale a dire novembre inoltrato.

La realtà paliesca, che De Mossi sembra ostinarsi a non vedere, richiede ben altre attenzioni, anche perché le soluzioni non si sviluppano da sole ma necessitano di un po' di professionalità.

Nello specchio che segue il ritmo delle vaccinazioni previste nel piano di Figliuolo; ci chiediamo allora come faccia De Mossi ad attendere i vaccini prima di effettuare il sorteggio di Provenzano.

Così, semplicemente.

15 marzo 2021