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Onorandini tornano a riunirsi, ma parleranno anche di Palio?

Lunedì è stata convocata, nei locali della Civetta, la Confraternita degli onorandini, con molti appartenenti alla filosofia quattrogiornista. Non è dato sapere gli argomenti in discussione, altrimenti l'onorandone si arrabbia; ma, al di là delle ormai croniche vicende che riguardano il regolamentino degli stessi onorandini, denominato ritualino, oltre alla vicenda del sangue, ormai sepolto, gli onorandini dovrebbero parlare anche del rinnovo dell'onorandone, anche se l'attuale onorandino del Drago sembra zoppicare molto per l'ennesima riconferma.

Sarebbe, invece, interessante che gli onorandini si concentrassero sulle mosse da attuare in vista dell'attività paliesca 2021 sollecitando De Mossi ad uscire dal suo guscio di Palazzo. E' evidente che questo della sollecitazione dello"attualità" rappresenta per gli obbedienti onorandini un tasto dolente, visto che si tratta di affrontare un problema abbastanza complesso.

Insomma, se la spinta non viene esercitata da chi, come le Contrade, sono protagoniste assolute del giochino, perch° mai De Mossi dovrebbe pensare che sia giunto il momento di affrontare il problema visto che lui, De Mossi, ha ormai in mente il Palio del Perdono per far scontare le squalifiche in modo assolutamente gratuito e legittimo?

21 gennaio 2021