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Ecco come sarà il Palio straordinario del Perdono

Poiché chi comanda ha sempre, o quasi, ragione, esistono fortissime possibilità che a metà settembre si disputi il Palio straordinario del Perdono. Perché "Perdono"? Perché siamo e saremo tutti buoni e tutti coinvolti nel festeggiare, al di là degli 80-90 mila morti per la pandemia, la rinascita sociale della città e zone limitrofe.

Proprio perché tutti buoni, De Mossi sta scrivendo su un quadernetto formato A5 i suoi appunti per festeggiare, con i quattrogiornisti, l'abbraccio di Siena con la sua Festa, l'unica al mondo.

Siamo, di conseguenza, venuti in possesso di copia del quadernetto A5, grazie ad una spia di Palazzo molto disponibile; così possiamo offrire in esclusiva i pensieri scritti di De Mossi.

Appunto principale: come fa De Mossi a rispondere alla domanda: come faccio con i voti delle squalificate? Ci penso. Ho pensato. Votano anche loro e se qualcuno fa obiezione? Semplice a Provenzano 2022 si fa l'estrazione di 6 Contrade e tutti sono felici e contenti.

Possono così correre e vincere le tre Contrade squalificate? Certo; perché no? Io stabilisco che tutto è regolare.

Allora all'improvviso sono risolti tutti i problemi. Cosa resta da fare a De Mossi? Una delibera della Giunta che preveda: 1) annullamento completo degli effetti dell'intero articolo 2; 2) di conseguenza non ci sarà alcun passaggio alla Confraternita delle processioni perché le Contrade non verranno consultate; 3) rispolverare la filosofia ed i concetti del 1910, allorché fu stabilito, per una settimana, l'obbligo di partecipazione alle Contrade in occasione di qualsiasi Palio straordinario; 4) fissare la data dell'estrazione ed escludere il voto del Consiglio comunale, che tanto sarebbe stato positivo all'effettuazione; 5) pensare, quasi quasi, a far correre il giorno dopo un Palio a sorpresa; 6) investire del collo perché costruisca il regolamento ad hoc del Palio a sorpresa ... forse è meglio di no perché si rischia di correre senza regolamento.

6 gennaio 2020