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Suor Eginolfa a De Mossi: "Svegliati Nini"

Riceviamo e pubblichiamo in esclusiva una prima letterina che Suor Eginolfa, riferimento storico di queste pagine, ha recentemente inoltrato a De Mossi, nella sua veste istituzionale. Ecco il testo:

"Buongiorno Nini, io mi chiamo Suor Eginolfa e le mie idee organizzative del Palio sono sempre state saccheggiate con i copia-incolla fin dai tempi di una mia collega di Convento: Suor Palio.

Motivi più che sufficienti per stimolarTi a non cascare, con questo troiaio di epidemia, dal pero. Io capisco che tantissimi contatti interpersonali, che gravitano come elicotteri dentro il Tuo ufficio, Ti annebbiano un po' e Ti costringono a non prendere, al momento, decisioni impopolari.

Ma vedi, Nini, io so che tu sai che non si può pensare ad organizzare il Palio, quello unico al mondo con le sue cadenze uniche, perché con questo discorso del distanziamento sociale nessuno può abbracciarsi, né per l'estrazione di fine maggio, né per l'assegnazione del 29 giugno e del 13 agosto, e così via.

Non voglio certo elencarTi tutte le cadenze di "contatto sociale" che esistono nel mondo paliuesco, per cui, nonostante gli elicotteri che svolazzano dentro il Tuo ufficio, devi smetterla di illudere la gente e quello stuolo di quattrogiornisti che si esaltano, e fanno finta di commuoversi, quando hai permesso che scompaginati musici intonassero la marcia del Palio; per non parlare poi di quelle teatrali e anacronistiche messe per i quasi fantini.

E' vero che ad ottobre 2018 hai permesso alla fanfara dei bersaglieri di suonare prima del Corteo delle patacche, ma il Palio di Siena, quello unico, è un gioco serio e necessita di abolire drasticamente tutte quelle irreali patacche che fanno masturbare i quattrogiornisti.

Nini, devi svegliarTi ed aprire gli occhi. Se si va a ricercare gli effetti positivi dei vaccini, o delle pillole del Professor Rappuoli, si può star certi che si inizierà a pestare il tufo in Piazza solo nel 2025 e queste sono previsioni ottimistiche.

Come si può pensare che questa popò di pandemia svanisca d'incanto in 4-5 mesi? Come si può pensare che il distanziamento sociale svanisca sventolando il foglietto del vaccino? Se va tutto bene si potrà iniziare a tornare ad essere normali nel novembre 2021, per cui è necessario smettere di evitare di affrontare il problema senza illudere e prendere in giro anche i quattrogiornisti.

Ci saranno il 30 maggio le condizioni per effettuare in tranquillità e sicurezza l'estrazione di sei Contrade? Mancano ben 5 mesi all'appuntamento e oggi ci troviamo di fronte ad una sola certezza, quella assolutamente negativa. Giusto, allora, continuare ad ignorare la problematica?

Vedi Nini, hai fatto bene a dare il via al Fallimentone 2021, soprattutto perché i cavalli necessitano di un'azione continua di preparazione trattandosi di veri atleti. Ma questo via è arrivato dopo mesi e mesi di continua insistenza da parte di queste pagine e, forse, Ti sei accorto da solo che sarebbe stata una mossa intelligente e senza l'intervento di alcun elicottero.

Così sarebbe una mossa intelligente fronteggiare la realtà, senza se e senza ma. Le attese servono solo per illudere; poi si cade dal pero e si fa finta che tutto sia stato fortuito. Non siamo adesso nelle condizioni della primavera 2020; oggi siamo di fronte ad una certezza assoluta: il distanziamento sociale che non permette alcuna azione paliesca di contatto.

Nini, essere intelligenti non sembra così difficile.

Affettuosamente Suor Eginolfa

P.S. Ci risentiamo a breve.

20 dicembre 2020