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Due rimedi così vicini sono troppi?

In Palazzo devono mettersi in testa che gli atti pubblici sono fonti primarie per gli ingranaggi operativi e che gli errori ne condizionano la realizzazione. Di recente, ad esempio, Palazzo si è visto annullare dal Tar un'assegnazione sulla sicurezza della viabilità, per cui l'attenzione che richiedono gli atti amministrativi deve risultare massima.

Le due recenti determine di odore paliesco che sono state "ritoccate" dimostrano la troppa superficialità con cui i responsabili di posizione organizzativa agiscono senza il dovuto controllo, o, se si preferisce, senza la dovuta preparazione amministrativa.

L'annullamento della determina, da parte del cosiddetto esperto del collo, sui premi incentivanti relativi all'Ambulanza veterinaria possiede dei contorni di inefficienza amministrativa ad alti livelli, poiché lo stesso del collo non era predisposto ad assumere tale disposizione.

Tornano in mente certi dubbi: possibile che gli errori che vengono evidenziati nelle determine paliesche siano le uniche a risultare "zoppe", oppure il resto della costellazione amministrativa si trova nello stesso emisfero di "insufficienza" nel redigere gli atti?

I due episodi palieschi così ravvicinati fanno riflettere, anche perché a porre rimedio amministrativo, adesso ne siamo certi, sono state solo le nostre indicazioni: del collo e il verbale di aggiudicazione che mancava, pur essendo stato annunciato nell'atto amministrativo.

Così, semplicemente.

18 ottobre 2020