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Di chi e stata la prima mossa?

Il ritorno del Mari nel Bruco, dopo un'assegna di appena 11 mesi, potrebbe essere motivo di considerevoli analisi paliesche se si avesse la certezza assoluta che nel 2021 si correranno tranquillamente i due Palii ordinari.

Allo stato attuale la bomba paliesca della notizia, gestita dalle due parti con estrema e semplice serietà e senza ricorrere a roboanti interviste, suscita una curiosità che sembra distaccata dalla realtà paliesca.

Si potrebbe, comunque, chiudere gli occhi e pensare al 2 luglio prossimo con questa chiave di non semplice lettura, poiché sarebbe curioso ed interessante capire di chi sia stata la prima mossa in un panorama nel quale molti sono i fattori che hanno ammorbidito gli angoli.

La mancanza dei Palii del 2020, le squalifiche sempre in atto, l'incertezza del 2021, il calendario dei giorni che avanza veloce; sono voci che vanno sapute leggere con attenzione.

Se fosse stato il Mari a giocare la prima carta si potrebbe avanzare l'ipotesi che il fantino abbia ricercato la copertura di una Contrada tranquilla come il Bruco per poi "transumare", nel caso le nove (su diciannove) "pallottoline" dei sorteggi 2021 non si colorassero con i colori del Bruco, verso l'Istrice ed il Nicchio, sconvolgendo nella pratica i disegni dell'Atzeni.

Ed è su questa ipotesi che dobbiamo soffermarci, in quanto il super-quarantenne Mari ha probabilmente capito che, da solo, non poteva certo ingarbugliare i piani ben delineati e schematici del fantino sardo-tedesco. La signorina Cora, in parte, lo aveva già "annusato".

Se invece fosse stato il Bruco a fare la prima mossa? Ebbene, questa considerazione riproporrebbe i motivi per cui, 11 mesi fa e prima dell'arrivo della pandemia, si doveva leggere su La Nazione questa intervista con Andrea Mari rispondere così alla sollecitazione della giornalista sulla possibilità che al Bruco tocchi un primo cavallo: "Io al volo. Mi ci trovano prima del cavallo".

Ha avuto ragione Mari: nel Bruco c'è prima che arrivi il cavallo; qualsiasi?

Per concludere, la svolta di Capitan Manganelli è un ulteriore segno del fosso che separa Via del Comune dai binari ferroviari di Arbia, nella direzione che porta a sinistra.

27 settembre 2020