SUNTO

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Da oggi ricomincia l'inverno paliesco

Ed oggi è già inverno. Non ci saranno le feste delle vittorie, ma il mondo paliesco si rimette in movimento con precise indicazioni che riallacciano il filo interrotto con quello da tessere, senza aiutarsi con gli appicicaticci.

Si ricomincia da dove ci si era fermati, vale a dire dallo schieramento dei fantini e dei conseguenti blocchi. I quattro maggiori riferimenti continueranno indisturbati a fornire precise indicazioni ai capitanini; indicazioni che si trasformano in un indirizzo senza adeguati legami. Tutti liberi di scegliere e tutti pronti alla sponsorizzazione del proprio punto di appoggio, lasciando i capitanini senza possibilità di adeguata conoscenza.

Atzeni, Mari, Bartoletti e Zeddino possono coprire indisturbati i gruppi di riferimento, ma gli spostamenti andranno accuratamente studiati e non sarà semplice creare le dovute intersecazioni.

I 16 capitanini (+ uno) si trovano di fronte ad uno scenario che ripercorre le linee convulse prima dell'annata in cui non si è corso e l'affanno, che alcuni hanno mostrato nelle numerose giratine effettuate a piede libero, non sembra aver scalfito le certezze che si prospettavano nell'inverno scorso iniziato il 17 agosto 2019.

L'indirizzo verso il blocco sardo (Atzeni, Sanna, Piras fra tutti) appare stabile e garantito per ben otto Contrade, con una nona che fa da spettatrice. Ciò significa che fantini supplementari di questo blocco potranno trovare spazio, e debutto, proprio in relazione agli automatici vincoli creatisi nei rapporti vittoriosi.

Mari e Bartoletti sembrano, invece, coinvolgersi verso le stesse Contrade ed entrambi non sembrano possano offrire un "fantino da depositare" per far valere la loro strategia. Giocano, insomma, da soli e baseranno il loro rapporto vincente solo al canape, dove certi pacchetti arricchiscono due inverni all'asciutto o quasi.

Resta lo Zeddino che potrebbe anche ottenere vantaggi insperati dall'imbrodolamento in cui può scivolare l'Atzeni, o dalla garanzia economica di Mari e Bartoletti prima dell'estrazione delle Contrade. Certo è che lo Zeddino non può fallire, dopo due anni di assenza, gli ingressi a S. Martino e al Casato. Non può nemmeno essere abbindolato dalle continue dimostrazioni "di affetto o di saldo" ricevute in occasione delle corse regolari tra Follonica e Chilivani. Gli è permesso solo di vincere, ma non sarà così semplice.

17 agosto 2020